Intervista a Fabio di Paolo dei Beerbanti!
Di seguito l’intervista a fabio di paolo, chitarrista della
band, beerbanti!
TheMetalUp - Ciao Fabio, parlaci un po della tua
carriera artista e quella della band...
Fabio - Ciao Carmelo, in
realtà definirla "carriera" suona troppo altisonante, diciamo che la
definirei "esperienza musicale" o ancora meglio "tentativi di
far uscire suoni ed armonie decenti" eheheheh! Io suono la chitarra da
circa 14 anni (ho cominciato tardi, a 21 anni) e ho imparato in principio da
autodidatta e poi seguendo le lezioni di un mio caro amico, Alessandro Verando
(piuttosto famoso nel panorama underground con band come GoOff! e Kings of
Metal, ed universalmente riconosciuto come un chitarrista dal talento
formidabile). Le prime esperienze con i gruppi le ho fatte suonando nei Ratti
delle Sabine, una band punk rock formata dai miei ex compagni del liceo e
abbiamo avuto la fortuna di preparare un disco e di riuscire ad effettuare
anche un mini-tour in Croazia, culminato con un concerto ad Osijek davanti a
quasi 5000 persone. Le altre esperienze rilevanti riguardano gruppi più sul
genere metal, gli Heredium, una cover band degli Helloween capitanata da
Fabrizio Balliano (attuale singer degli Energy Of The Elements), e gli Assedio,
una power metal band che proponeva pezzi inediti che è stata particolarmente
seguita qui a Torino. Successivamente ho militato negli Artifact, un
gruppo death metal melodico composto da musicisti di grande talento, con cui
abbiamo avuto la fortuna di suonare al fianco dei Dark
Tranquillity, aprendo il concerto di Milano per il loro tour
"Where Death is most Alive".
E infine eccomi qui, nei Beerbanti,
con cui facciamo un genere completamente diverso: proponiamo dei mashup, dei medley
e delle cover intere di canzoni pop-rock molto famose negli anni 80 e 90,
riarrangiate in chiave hard rock ed heavy metal. La band è nata nel 2009 come
"un esperimento tra amici" che condividevano la passione per l'hard
rock anni 80/90, ma alla fine ha resistito nel tempo fino a giungere ad oggi
come una band completamente rinnovata rispetto al passato. Durante questi anni
abbiamo cambiato due volte la formazione, inserendo nuovi elementi tra cui
anche un tastierista e infine tornando alla classica formazione "voce, 2
chitarre, basso e batteria". I membri storici della band siamo io
(chitarra e cori) e Luca "Veleno" (singer e frontman della band) e
con l'ultimo cambio di formazione abbiamo introdotto Andrea (ex batterista dei
Blaine), Daniele (seconda chitarra) e Corry (basso), tutti musicisti con grande
esperienza ma soprattutto delle splendide persone con cui abbiamo subito
trovato una grande intesa e una potente sinergia per i pezzi che proponiamo.
Tra di noi ci divertiamo molto, prima di tutto in sala prove, e poi sul palco,
dove credo che riusciamo a trasmettere tutto l'entusiasmo di chi sta facendo
una musica divertente e che fa scatenare il nostro pubblico, portandolo a
cantare e ballare e facendolo divertire al suono di un "fottuto rock and
roll" (così magari non stanno nemmeno a guardare le tampe che ci facciamo
dal vivo! ahahahahah!). Finora il responso del pubblico pare essere molto
buono, tanto che possiamo dire di avere una sorta di "zoccolo duro"
di fans che ci segue nei live e sui vari social network (oltre che sul nostro
sito www.beerbantiband.it).
Forse piace il fatto che non proponiamo la classica cover rock anni 80 identica
all'originale, ma la riarrangiamo in chiave moderna, magari inserendola
all'interno di un mashup o di un medley, creando qualcosa di inaspettato e
fuori dal comune.
TheMetalUp - Secondo te quanto la musica può
identificarsi nella poesia?
Fabio - La musica è poesia,
intesa come forma d'arte per trasmettere qualcosa ad un ascoltatore. Se
intendiamo la poesia anche come parole e testi, allora notiamo che, fin dai
tempi antichi, le poesie venivano accompagnate da melodie e cantate dai
menestrelli. La musicalità e l'armoniosità di una poesia sono fondamentali per
la bellezza della poesia stessa ed è un aspetto che non può venire trascurato.
Al giorno d'oggi il termine "poesia" nei testi viene a volte
travisato e ci ritroviamo canzoni con testi definiti poetici ma che a ben
guardare sono quantomeno banali oppure sono un'accozzaglia di termini ricercati
o aulici che messi insieme formano una frase senza senso ma che dà l'idea di un
qualcosa di "misterioso e poetico". Per fortuna c'è anche il rovescio
della medaglia e possiamo contare su esempi di ottima musica con un testo
ponderato e ben scritto.
TheMetalUp - Quanto è importante al giorno d'oggi la
musica?
Fabio - Bè, suonando uno strumento io sono un po' di
parte, non credi? Eheheheh :-)
Scherzi a parte, la musica
riveste chiaramente un ruolo molto importante sia nella vita dell'individuo sia
nella vita della società. E questo, per la società, viene chiaramente
sottolineato dal business che gira intorno alla musica e, per l'individuo,
dallo studio, dalla passione e dai sacrifici necessari per fare musica anche a
livelli amatoriali.
TheMetalUp - Quanti album all'attivo con la tua
band?
Fabio - Con i Beerbanti
abbiamo un solo EP all'attivo. Essendo una cover band ci siamo focalizzati più
sui concerti dal vivo che sulla registrazione dei pezzi. A metà dell'anno
scorso, però, abbiamo deciso di registrare alcuni pezzi nostri ed uscire con un
EP e così ci siamo rinchiusi in una sala di registrazione. Essendo un EP
abbiamo fatto una cosa molto alla veloce, praticamente una presa diretta con
post-produzione fatta da noi (quindi interamente auto-prodotto), giusto per
dare un'idea della band e del genere che facciamo.
TheMetalUp - Ad
oggi le case discografiche, tendono a modificare un po l'artista per renderlo
magari più commerciale, sei d'accordo su questo modo di fare?
Fabio - Mah... Pur capendo
che il lavoro delle case discografiche sia quello di vendere dischi (e quindi
esiste una facile tendenza a stereotipare l'artista), credo che per apprezzare
completamente un artista sia fondamentale ed interessante conoscere la sua
vera indole e come sia in realtà. In tutti i casi in un album credo che ci sia
spazio per far felici tutti, sia la casa discografica che l'artista stesso,
senza dover snaturare nessuno.
TheMetalUp - Cosa
hai da dire contro a chi scarica la musica?
Fabio - Ahia...
Possiamo passare alla prossima domanda? Eheheheh, no, dai, scherzi a parte io
credo che internet offra degli strumenti potenti che hanno stravolto la nostra
vita sotto molti aspetti. Se mi parli di download illegale, lo ritengo
sicuramente dannoso nei confronti di chi si è sbattuto a creare un certo tipo
di prodotto, con una certa grafica e un certo packaging, però è anche vero che
pagare 40 euro per avere un cd con dentro 40 minuti di musica mi sembra
eccessivo (soprattutto vedendo il periodo di crisi e il fatto che alla fine
credo che i veri guadagni per l'artista siano dati dai concerti dal vivo).
Forse è ora di ingegnarsi e proporre un nuovo mercato, con dei nuovi prezzi per
ascoltare musica, guarda ad esempio Pandora (non ancora attivo in Italia) o il
recente Spotify che ti permettono di ascoltare in streaming la musica che più
ti piace in maniera semplice e praticamente gratuita.
Non so... Mi viene da
pensare a cosa farei se qualcuno scaricasse illegalmente i nostri brani.
Sicuramente gli direi:" Ma cosa fai, non ti vergogni??? Lasciami il tuo
indirizzo che ti spedisco direttamente il cd masterizzato che si sente
meglio!" Ehehehe! :-)
TheMetalUp - I vostri testi su cosa sono
incentrati?
Fabio - Facendo solo cover, noi non
abbiamo testi nostri, ma se dovessimo fare canzoni inedite credo che, visto che
ci chiamiamo Beerbanti, i nostri testi sarebbero alcool-tematici! :-)
TheMetalUp - La
tua esperienza da ricordare?
Fabio - Sicuramente l'esperienza del
mini-tour in Croazia con i Ratti delle Sabine e il concerto di spalla ai Dark
Tranquillity con gli Artifact. Con i Beerbanti ricordo con particolare affetto
i concerti ai motoraduni (i bikers sono sempre i rocker migliori!) e poi credo
che ne ricorderei molti altri se bevessi un po' meno ai concerti!
Eheheheheh!!
TheMetalUp - Quella
da dimenticare invece?
Fabio - Direi la prima volta che
provai a mettermi ai fornelli... pessima esperienza! Ma forse intendevi in
campo musicale, vero? :-)
Non credo che ci sia stata
un'esperienza così negativa da volerla dimenticare. Fondamentalmente mi diverto
sempre a suonare e, anche quando le cose non vanno proprio per il verso giusto,
ne esco magari sconfitto ma spero anche cresciuto ed in grado di colmare
qualche lacuna ed evitare gli stessi errori in futuro.
TheMetalUp - Vuoi
dire qualcosa per incoraggiare le band emergenti?
Fabio - Bè,
alla fine noi non siamo affatto famosi, quindi non credo di essere la persona
giusta per dare un consiglio... Però posso dire una cosa ai giovani musicisti
(visto che io non lo sono più!): NON fate le rockstar, a prescindere dalle
potenzialità o dalle capacità tecniche. La musica live sta vivendo un periodo
difficile (soprattutto qui a Torino ed in Italia in generale), almeno tra
musicisti state uniti, aiutatevi a vicenda, condividete esperienze e fate
tornare la voglia e la passione nella gente per la musica suonata dal vivo!
TheMetalUp - Un
artista in particolare con cui vorresti collaborare?
Fabio - Il
mio sogno è suonare un pezzo in un gruppo composto da: Tony Kakko (Sonata
Arctica) alla voce, Michael Romeo (Symphony X) alla chitarra, Billy Sheehan
(Mr. Big) al basso e Mike Terrana (Masterplan) alla batteria! :-)
Spostandoci in Italia mi
piacerebbe collaborare con gli Arthemis, visto che sto consumando il loro cd in
questo periodo!
TheMetalUp - Progetti futuri con la
band?
Fabio - Abbiamo
intenzione di registrare altri pezzi entro la fine dell'anno, quindi prevediamo
di uscire magari con un album intero. E poi speriamo di riuscire a continuare a
suonare ovunque, facendo conoscere a più persone possibile la musica dei
Beerbanti!
TheMetalUp - Bene, con questo abbiamo concluso, ti
ringraziamo della tua disponibilità, quando hai bisogno di promuovere del
materiale, noi saremo pronti a postarlo!
Fabio - Grazie
a te, Carmelo, e a tutto lo staff di TheMetalUp! Colgo l'occasione per invitare
tutti ad ascoltare i nostri brani sul nostro sito (www.beerbantiband.it) e
a seguirci sui vari social network (cercate "beerbantiband" su
facebook, myspace e twitter).
Continuate così e che il
rock sia sempre con voi!!
A presto!!
- Vocals : Luca "Neon" Veleno Imperato
- Guitar : Fabio "Metal DP" Di Paolo
- Guitar : Daniele "A bombazza" Boffa
- Drums : Andrea "Blacksmith" Sorrentino
- Bass : Corrado "Live"
For More info : Sito Ufficiale / Facebook